Poeta italiano. Dopo aver preso i voti
entrò a far parte dell'accademia della Crusca e in seguito fu tra i
fondatori dell'accademia degli Apatisti (1631), dell'accademia degli Svogliati
(1636) e dell'accademia dei Percossi. Autore di poesie scherzose, il suo stile
rivela l'influenza di Chiabrera (Firenze 1609-1652)